Acquamarina (berillo)
La storia e la gemmologia del berillo acquamarina; dati fisici, chimici, ottici e associate proprietà soprannaturali tradizionali.
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L’acquamarina e’ una gemma dai colori tenui, un po’ in controtendenza con quelli saturi preferiti per altre pietre quali lo zaffiro o la tanzanite. Questo berillo dalle tinte pastello e’ una dei piu’ popolari. Ad una pietra limpida e trasparente fa corrispondere un prezzo ragionevole ed un tipo di gusto che ha una nicchia di mercato tutta propria. Spezzo verde o verde azzurra allo stato naturale, viene normalmente trattata per impartirle quella tipica sfumatura di azzurro che ricorda il mare (dal quale prende anche il suo nome). Scopri la sua storia e gemmologia scaricando o visionando la scheda completa (documento in PDF, qui sopra). Clicca qui sopra per visionarla o scaricarla.
Colori:
Leggera sfumatura di verde primaverile (verde-azzurro), tra ciano e azzurro–verde sulla ruota dei colori. Azzurro dominante (naturale o trattato), anche piu’ intenso negli esemplari detti “Santa Maria”.
Depositi:
Afghanistan, Brasile, Canada, Cina, Finlandia, India, Kenya, Madagascar Mozambico, Myanmar, Namibia, Nigeria, Pakistan, Russia, Sri Lanka, Tagikistan, Ucraina, USA, , Vietnam, Zambia, Zimbabwe,
Trattamenti:
L’irradiazione di neutroni e gamma sono trattamenti applicati alla maggior parte delle gemme in commercio; sono permanenti, ma non sono rilevabili.
RI e Birifrangenza:
1.564-1.596
0.005-0.009
Durezza:
7,5-8.0
Scoperto nel:
400 a.C. o precedentemente
Agente cromatoforo:
Azzurro, Fe2+ nei canali della struttura. Blu più scuro, trasferimento di carica a intervalli Fe2+-O-Fe3+.
Segno Zodiacale:
Ariete, Gemelli, Pesci
Chakra:
Gola
Valore per pezzo:
$100-1500+
Formula chimica:
Be3Al2(SiO3)6