
Zaffiro Rosa (corindone)
La storia e la gemmologia dello zaffiro rosa, dati fisici, chimici, ottici e associate proprietà soprannaturali tradizionali.
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Scopri la storia (come su nessun altro sito) del fratello meno caro del rubino. La distinzione tra rosa (soprattutto se saturato/vivido) e rosso non e’ una questione risolta nel mondo delle gemme, in particolare quando si tratta di rubini questa discussione si fa ancora piu’ accesa, vista la differenza di prezzo che normalmente intercorre tra i 2 tipi di corindone. Scopri la storia e le caratteristiche gemmologiche della tormalina nera. Scarica o visualizza la scheda completa (documento in PDF) qui sotto Clicca qui sopra per visionarla o scaricarla, oppure leggi le informazioni essenziali qui sotto.
Colore:
Gli zaffiri rosa, come qualsiasi altro colore di zaffiro, sono disponibili in una vasta gamma. Dal magenta intenso al rosa chiaro sempre popolare, noto come “rosa baby”. Alcuni sono più viola mentre altri sono più rossi. I toni rosa medio o medio scuro altamente saturi sono probabilmente i migliori.
Agente cromatoforo:
Lo zaffiro rosa puro è colorato da quantità piccole di cromo e con quantità crescenti di cromo forma una gamma cromatica continua con il rubino.
Polariscopio-Carattere ottico:
DR
Durezza-lustro:
9, Submetallico, vitreo
Dispersione-trasparenza:
0.018- Da traslucida a trasparente
Sistema-abito cristallino:
Trigonale
Trattamenti:
Trattamento termico,
Riempimento di fessure e cavità (vetro, fondente, borax, piombo o altri materiali), riempimento con olii e polimeri (meno frequente), diffusione (rara)
Formula chimica
Al2O3 (+Cr)
Gravità Specifica
3.95 to 4.10
Pleocroismo
Dicroico: rosa porpora – rosa aranciato
Indice di Rifrazione
1.768–1.772
o 1.760–1.763
Sfaldatura
Nessun vero piano di sfaldatura
Frattura
Concoidale, scheggiata
Valore (stima) $/carato
2.000-10.000+ (dipende dalla specie)
Segno zodiacale
Bilancia
Chakra
Cuore
Nome:
Zaffiro: dal greco σάπφειρος (sàppheiros). Poi al latino sapphirus, correlato con l’ebraico sapir e con l’antico indiano शनिप्रिय (zanipriya, in cui la ‘z’ va letta come sc- di scialle), che significa ‘caro/sacro a Shani’
Origini:
Antichissime, oltre 2000 anni in Oriente.
Depositi principali:
Giacimenti principali: Mozambico (distretto di Montepuez-provincia di Cabo Delgado, provincia di Niassa, provincia di Tete), Myanmar/Birmania (Mohnymania) /Distretto di Myitkyina-Stato di Kachin, Distretto di Pyin-Oo-Lwin (Mogok)-Regione di Mandalay, Momeik Township/Distretto di Loilen/Distretto di Mu Se-Stato di Shan), Madagascar (Didy-Alaotra-Mangoro, Ambodimangavalo/Sarambana-Analanjirofo, Tranomaro/Isoanala-Anosy, Atsimo-Andrefana, Vatomandry-Atsinanana, Ranohira/Zazafotsy-Ihorombe, Ambohitsimanova-Vakinankaratra ), Sri Lanka (Distretto di Elahera-Provincia centrale, Distretto di Polonnaruwa-Provincia centro-settentrionale, Provincia di Sabaragamuwa, Distretto di Colombo-Provincia occidentale), altri depositi sono presenti in tutti i continenti.