Tormalina elbaite
La storia e la gemmologia della tormalina elbaite, dati fisici, chimici, ottici e associate proprietà soprannaturali tradizionali.
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Quella nera, o schorl, e’ la specie piu’ comune del supergruppo delle tourmaline (con le sue 18 specie principali). Questa gemma trova maggior spazio tra i tesori dei collezionisti di minerali che su orecchini, anelli o collane. Economico e ampiamente disponibile, lo schorl e’ un’ottima scelta per coloro che amano le pietre scure. Scopri la storia (come su nessun altro sito) e le caratteristiche gemmologiche della tormalina nera. Scarica o visualizza la scheda completa (documento in PDF) qui sotto Clicca qui sopra per visionarla o scaricarla, oppure leggi le informazioni essenziali qui sotto.
Colore:
Praticamente ogni colore dell’arcobaleno trova una sua espressione minerale nell’elbaite. Inoltre, alcuni esemplari presentano una zonazione multicolore. L’elbaite forma tre serie, con dravite, con la fluoro-liddicoatite e con lo schorl. A causa di queste serie, i campioni con la formula ideale di ogni semplare/specie non si trovano in natura.
Agente cromatoforo:
L’Elbaite rappresenta la maggior parte delle gemme di tormalina utilizzate in gioielleria.
Essa rappresenta il terzo dei tre tipi di tormalina solitamente riconosciuti, contraddistinti dalla predominanza di alcuni elementi: tormalina di ferro (schorl), di colore nero; tormalina di magnesio (dravite), marrone; e tormalina alcalina, che può essere rosa (rubellite), verde (verdelite) o incolore (acroite), azzurra (paraiba) o altri colori.
La composizione chimica dell’elbaite contiene una miscela di calcio, cromo, fluoro, ferro, litio, manganese, magnesio, sodio, vanadio e rare tracce di rame, secondo una formula generale WX3Y6B3Si6O27(O,OH,F)4.
Polariscopio-Carattere ottico:
DR
Durezza-lustro:
7,5, Submetallico, vitreo, resinoso
Dispersione-trasparenza:
0.017-0.018- Da traslucida a trasparente
Sistema-abito cristallino:
Trigonale
Trattamenti:
Generalmente non trattata
Formula chimica
Na(Li1.5Al1.5)Al6Si6O18(BO3)3(OH)4
Gravità Specifica
3.02-3.26
Pleocroismo
Forte dicroismo: dipende dal colore e dalla sua intensità
Indice di Rifrazione
1.616-1.668
Sfaldatura
Debole/molto debole
(2 direzioni)
Frattura
Sub-concoidale, irregolare
Valore (stima) $/carato
1-30.000+ (dipende dalla specie)
Segno zodiacale
Gemelli
Chakra
Radice e Cuore
Nome:
Prende il nome dalla località tipo, l’isola d’Elba, in Italia
Origini:
Nel 1914, il rinomato cristallografo, mineralogista, geochimico e geologo russo Vladimir Vernadsky propose il nome Elbaite per la tormalina ricca di litio, sodio e alluminio dell’Isola d’Elba, in Italia. Molto probabilmente il materiale originale era stato recuperato a Fonte del Prete, San Piero in Campo, Campo nell’Elba, Isola d’Elba, Provincia di Livorno, Toscana, Italia.
Depositi principali:
Il Brasile (Paraiba, Minas Gerais) è il maggior produttore. Alti importanti depositi si trovano in: Africa sudoccidentale, Russia (Monti Urali), Nigeria (tipo-paraiba), Mozambico (tipo paraiba, verdelite, rubellite ecc. Provincia di Nampula), Zambia, Madagascar, Afghanistan, Malawi, Tanzania, Tajikistan, Sri Lanka (Provincia di Sabaragamuwa), Kenya, Pakistan, Myanmar (Regione di Mandalay).