Vai al contenuto
Corallo Storiedigemme

Corallo

 

La storia e la gemmologia del corallo; dati fisici, chimici, ottici e associate proprietà soprannaturali tradizionali.

Presentazione su Instagram 

Il corallo e’ un tipo di gemma (non pietra) organica, poiché nasce dalla vita. È infatti il risultato dell’azione congiunta di numerosi polipi che producono carbonato di calcio nella forma di calcite, creando così lo scheletro caratteristico che assume varie sfumature di colore. In altre parole, il corallo può essere descritto come una specifica fase calcarea della vita di questi polipi. Il centro mondiale tradizionalmente dedito alla sua lavorazione e’ l’Italia (in particolare nel meridione), ma oggi anche Taiwan produce gioielleria con questo materiale.  Scopri la sua storia e gemmologia scaricando o visionando la scheda completa (documento in PDF, qui sopra). Clicca qui sopra per visionarla o scaricarla.

Colori:

Rosso vivo al rosso scuro, al rosso aranciato, al rosa al bianco (prezioso), ma vi sono anche variazioni cromatiche quali il dorato, il neroe  il blu (comune).

Depositi:

Presente in molti mari e oceani del mondo (aree diverse per specie differenti). Il Mediterraneo e’ tradizionalmente considerata come una fonte antica di rilievo.

Trattamenti:

Riempimento delle fessure, il riscaldamento, la tintura e l’impregnazione con polimeri artificiali e rivestimento. La ceratura superficiale con un agente incolore,  non è solitamente considerata un trattamento.

Valore:

$20-1000+ per grammo

Corallo

Nome:

Dal gr. korállion, (di etimologia incerta) passato al latino classico Corallium, poi latino tardo corallum,

Nel 2014, quando la Confederazione Mondiale della Gioielleria – CIBJO decise di creare la Commissione del Corallo sotto la guida di Vincenzo LIVERINO. La definizione per i “coralli preziosi” fu stabilita come segue: “Quelli utilizzati nella gioielleria e nella decorazione, in particolare le varietà rosse, rosa e bianche con lustro “porcellanato (simile a porcellana) dopo la lucidatura. Sono limitati a poche specie appartenenti alla famiglia Coralloide, costituite dai tre seguenti gruppi: Corallium, Pleurocorallium e Hemicorallium“. Per la CIBJO, le altre specie di coralli utilizzate come ornamenti (ad esempio, coralli neri, dorati e blu, coralli a spugna, coralli di bambù) sono raggruppate nella categoria “corallo comune”