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Gosenite-goscenite (berillo) 

La storia e la gemmologia del berillo gosenite; dati fisici, chimici, ottici e associate proprietà soprannaturali tradizionali.

Presentazione su Instagram 

La gosenite e’ il berillo di base; la pietra madre dalla quale, con la presenza/aggiunta di oligoelementi, al momento della sua formazione, si creano gemme quali lo smeraldo (cromo o vanadio), acquamarina (ferro) e tutti gli altri berilli. Usata in passato, anche se raramente, come imitazione del diamante (manca della sua dispersione) e’ rimasta comunque una gemma che saltuariamente orna ancora anelli e collane. Scopri la sua storia e gemmologia scaricando o visionando la scheda completa (documento in PDF, qui sotpra). Clicca qui sopra per visionarla o scaricarla.

Colori:

Incolore, quasi incolore o bianca (translucida). È un berillo puro contenente alcali.

Depositi:

MyanmarNamibia, Pakistan, Sri Lanka,  USA,

Trattamenti:

La goshenite in genere non viene potenziata in alcun modo. La goshenite può essere colorata di giallo, verde, rosa, blu e in colori intermedi irradiandola con particelle ad alta energia. Il colore risultante dipende dal contenuto delle impurità Ca, Sc, Ti, V, Fe e Co. 

RI e Birifrangenza:

1.562 to 1.615

0.003-0.013

Durezza:

7,5-8.0

Scoperto nel:

1844

Agente cromatoforo:

Praticamente privo di agenti cromatofori.

Segno Zodiacale:

Toro, Scorpione o Gemelli

Chakra:

Corona

Valore per pezzo:

$10-100+

Formula chimica:

Be3Al2(SiO3)6

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Nome:

Il nome di questa gemma deriva da Goshen, Massachusetts, che è stata una delle prime aree a scoprire la gemma.